ZUPPETTA DI CALAMARETTI

Ho trovato dei calamaretti freschi al banco del pesce pur non avendo moltissimo tempo per preparli per cena. Avevo bisogno di una ricetta abbastanza semplice e veloce, ma che allo stesso tempo appagasse il palato. Ho preparato allora questa zuppetta di calamaretti che è davvero molto semplice da preparare. La parte più lunga, giusto per darvi una misura, sta nella pulitura dei calamaretti. 

Ecco gli ingredienti per 2 persone:

• 500 grammi di calamaretti;
• 10 pomodori datterini;
• 1 spicchio di aglio;
• vino biano qb;
• 3/4 foglie di basilico fresco;
• peperoncino;
• sale e pepe;
• olio evo;
• 4 fette di pane.

Pulite i calamaretti privandoli del becco, delle due sacche e del calamo e lavateli molto bene sotto l'acqua corrente. Asciugateli e riponeteli in una ciotola.
Nel frattempo sbollentate i pomodorini per circa 3 minuti, scolateli ed eliminate la buccia. Tagliateli a tocchetti e metteteli da parte. Nel frattempo fate soffriggere uno spicchio di aglio con olio di oliva, unite un paio di peperoncini piccoli secchi e le foglie di basilico e da ultimo i calamaretti.
Sfumate con poco vino bianco e lasciate cuocere per pochi minuti. Non appena i calamaretti si saranno gonfiati e coloriti estraeteli dalla padella e lasciateli riposare su un piatto. Al loro posto versate in padella i pomodorini, aggiungete un paio di mestoli di acqua calda e lasciate cuocere a fuoco dolce per una decina di minuti. 
Ora aggiungete  i calamaretti, aggiustate di sale e pepe e, se necessario, allungate la zuppetta con un altro mestolo di acqua calda. 

Versate la zuppetta in un piatto fondo e completate con un paio di fette di pane abbrustolito.

Buon appetito! 
 

TORTA SACHER

Nel tempo ho provato parecchie ricette per preparare la famosa torta Sacher. Indubbimente una delle mie torte preferite, che a differenza di molte altre, amo mangiare e non solo preparare. 
Vi posso però assicurare che la ricetta che ho seguito ieri è la migliore ed è quella del maestro Knam. La Sacher è stata un vero successo perchè è rimasta morbidissima e lo strato di ganache era perfetto sia nella quantità che nella sua consistenza.

Per la base di circa 20 cm sono necessari:

• 65 grammi di farina 00;
• 65 grammi di burro;
• 150 grammi di marmellata di albicocche;
• 20 grammi di zucchero a velo;
• 90 grammi di zucchero semolato;
• 1 bustina di vanillina;
• 1 pizzico di sale;
• 3 uova intere;
• 75 grammi di cioccolato fondente al 50 %.

Per la glassatura invece:

• 375 grammi di cioccolato fondente al 50%;
• 250 ml di panna fresca.

Sciogliete a bagnomaria 75 grammi di cioccolato fondente. Nel frattempo montate con una frusta elettrica lo zucchero a velo insieme al burro a temperatura ambiente e tagliato a tocchettini. Unite quindi, 3 tuorli leggermente sbattuti, la bustina di vanillina, il pizzico di sale e il cioccolato sciolto. Amalgamate tutto mescolando con un cucchiaio e mettete da parte il composto per qualche minuto.
In una ciotola capace montate a neve i 3 albumi insieme a 90 grammi di zucchero semolato. Inglobate l'impasto agli albumi con l'aiuto di una spatola mescolando molto delicatamente in modo da non smontare il composto. Solo da ultimo aggiungete la farina setacciata. 
Versate il composto in uno stampo da forno imburrato del diametro di circa 18/20 cm e fatelo cuocere a 175 gradi per circa 30/35 minuti.

Quando la base sarà cotta sfornatela e lasciatela raffreddare per almeno 1 ora, toglietela dalla tortiera e riponetela su una superficia piana. Ora dovete ricavare due dischi tagliando la torta con un coltello seghettato. Spalmate un generoso strato di marmellata sul primo disco e sovrapponete il secondo. Anche la parte superiore e laterale della torta deve essere ora ricoperta da uno strato di marmellata.

Preparate la ganache, facendo sobbollire 250 ml di panna fresca alla quale aggiungerete 375 grammi di cioccolato a pezzi. Mescolate con continuità in modo da evitare la formazione di grumi. Glassate la vostra sacher e riponetela in frigo per circa 20 minuti. Suggerisco di togliere la torta dal frigorifero almeno 15 minuti prima di servirla. Se lo desiderate potete decorate con ciuffetti di panna fresca.

Buon appetito!
 

CONIGLIO AL FORNO IN SACCOCOTTURA

Avete mai provato la saccocottura? Io ho provato questa tecnica l'altro giorno per preparare un leggerissimo coniglio al forno accompagnato da una dadolata di verdure. Devo dire che sono rimasta molto contenta del risultato ottenuto e mi riprometto di utilizzare la saccocottura anche con il pesce.
Il primo consiglio che vi do è quello di acquistare i soli sacchetti senza l'aggiunta di spezie affinchè possiate scegliere voi i sapori e gli odori che preferite. Io li ho scelti annusando bene le spezie e le varie erbe che avevo a disposizione. Lo step successivo è quello di marinare il coniglio per almeno 1 ora in modo che la carne oltre che saporita risulti tenerissima.

Per preparare il coniglio al forno in saccocottura per 2 persone sono necessari:

• 700 grammi di coniglio già porzionato e privato delle frattaglie;
• mix di spezie ed erbe (nel mio caso: paprika dolce, zenzero, timo, maggiorana, pepe nero, rosmarino e finocchietto);
• 1 cipollotto fresco;
• 1 zucchina;
• 1 patata;
• 1 carota;
• olio evo e sale;
• 2 cucchiai di farina;
• 2 sacchetti specifici per la cottura in forno.

Mettete a marinare il coniglio, lavato e asciugato, in frigorifero per almeno un'ora insieme a 3 cucchiai di olio, un pizzico di sale ed il mix di spezie ed erbe aromatiche che avete scelto. Nel frattempo lavate le verdure e tagliatele a dadini. Affettate il cipollotto e unitelo alla dadolata.

Preriscaldate il forno 190 gradi e dividete la dadolata ed il coniglio equamente in due sacchetti, bagnate il tutto con il liquido della marinatura rimasto e spolverate con un cucchiaio di farina. Chiudete quindi i sacchetti, bucateli nella parte superiore per far fuoriuscire il vapore e disponeteli su una pirofila in modo che non entrino in contatto con le pareti del forno.

Fate cuocere per 50 minuti e servite il coniglio accompagnandolo con la dadolata di verdure.

Buon appetito! 

PLUMCAKE CON NOCCIOLE E CIOCCOLATO BIANCO

L'idea di preparare questo plumcake nasce dalla necessità di smaltire alcuni ingredienti che avevo in casa: le nocciole ed il cioccolato bianco. 
Il risultato è stato molto apprezzato perchè i due ingredienti si sposano alla perfezione, racchiusi in questo impasto soffice e nutriente. Il plumcake con nocciole e cioccolato bianco è, tra le altre cose, un dolce perfetto per l'inzuppo e ideale per una colazione completa.

Per preparare un plumcake da cuocere nello stampo classico sono necessari:

• 180 grammi di farina 00:
• 3 uova;
• 250 grammi di yogurt bianco:
• 100 ml di olio di semi di mais;
• 140 grammi di zucchero;
• un pizzico di sale;
• 1 bustina di lievito in polvere per dolci;
• 60 grammi di fecola di patate;
• 80 grammi di nocciole;
• 75 grammi di cioccolato bianco.

Tutti gli ingredienti devono essere lavorati a temperatura ambiente perciò premuratevi di estrarre le uova e lo yogurt dal frigorifero alcune ore prima della preparazione del dolce.

In una ciotola dalle sponde alte montate le uova, il pizzico di sale e lo zucchero con uno sbattitore elettrico fino ad ottenere un composto spumoso. Incorporate lo yogurt utilizzando la velocità minima dello sbattitore. Aggiungete quindi l'olio di semi poco  per volta e mescolate con una spatolina. 
In una ciotola a parte setacciate farina, fecola di patate e lievito e unitela poco per volta all'impasto, mescolando sempre con la spatola dall'alto verso il basso. 
Tritate con un mixer le nocciole e riducete il cioccolato bianco in tocchettini e uniteli all'impasto mescolando sempre con estrema delicatezza.

Ora l'impasto è pronto per essere trasferito nello stampo da plumcake che avrete precedentemente imburrato. Il dolce dovrà cuocere per 50 minuti a 170 gradi in forno statico. A cottura ultimata lasciate raffreddare il plumcake nel suo stampo e solo successivamente sformatelo.
Il dolce si conserva in una tortiera ermetica per alcuni giorni quindi è l'ideale per le vostre colazioni.

Buon appetito!