BISCOTTI DI NATALE (per l'albero di Matteo)

Per la prima festa di Natale al nido, Matteo doveva portare delle decorazioni fatte a mano da appendere sull'albero. La prima idea che mi è passata per la mente è stata quella di preparare dei biscotti e di decorarli con la glassa colorata.

Avevo in mente una ricetta un po' diversa, non la classica che utilizzo per fare i biscotti di Natale. Volevo qualcosa di profumato. Ma in questo periodo i giorni volano e il tempo per pensare è poco.
Ho consultato così il web è ho scovato un bellissimo blog (chiccacook.it) contenente delle bellissime ricette per preparare i biscotti di Natale. Ve lo consiglio. Il risultato è stato ottimo. Biscotti belli, profumati e colorati. Proprio come me li ero immaginati!

Per realizzare circa 30 biscotti sono necessari:

• 400 gr di farina 00;
• 100 gr di zucchero semolato;
• 150 gr di miele;
• 1 cucchiaio di cannella;
• 100 gr di burro;
• 1 uovo;
• la scorza grattugiata di un'arancia;
• 2/3 gocce di aroma all'arancia;
• 1/2 cucchiaino di bicarbonato;
• 1/2 cucchiaino di sale fino.

 Per la glassa colorata:

• 1 albume;
• il succo di mezzo limone;
• 250 gr di zucchero a velo;
• colori alimentari (rosso, giallo e blu)

Preparate l'impasto. Se avete poco tempo potete utilizzare una planetaria. Iniziate ad impastare lo zucchero con il burro morbido. A seguire aggiungete l'uovo e il miele. Sbattete per qualche minuto l'impasto fino ad ottenere una crema morbida. Unite quindi la scorza d'arancia e due o tre goccine di aroma. Nel frattempo setacciate la farina con la cannella, il bicarbonato ed il sale fine. Versatela a pioggia nella planetaria fintanto che non avrete raggiunto la giusta consistenza.

Mettete l'impasto sulla spianatoia e lavoratelo per un paio di minuti con poca farina. Avvolgetelo nella pellicola trasparente e fate riposare per almeno 2 ore in frigorifero.
Trascorse le due ore potete iniziare a preparare i vostri biscotti. Avrete sicuramente bisogno di un mattarello, di farina (la pasta tende ad appiccicarsi alla spianatoia e al mattarello) e di formine.
Create quindi i biscotti che non devono essere troppo sottili e disponeteli su una placca rivestita con un foglio di carta da forno. Se avete intenzione di appenderli all'albero potete creare i fori con una cannuccia. Infornateli in forno statico preriscaldato a 180 gradi. I biscotti dovranno cuocere per circa 10/12 minuti. Ogni tanto controllate che non si brucino.

Adesso potete dedicarvi alla preparazione della glassa. Sbattete energicamente l'albume con il succo di mezzo limone filtrato fino ad ottenere una cremina schiumosa. Unite a pioggia lo zucchero a velo e sbattete bene fino a quando non otterrete un composto solido, fermo e fluido. Suddividete il composto in tante ciotoline e unendo poche gocce di colorante alimentare create i colori che più vi piacciono.

Sfornate i biscotti e lasciateli raffreddare su una gratella.
Potete iniziare adesso con la decorazione. Potete creare le decorazioni con una sac a poche. Io ne ho preparate diverse, una per ogni colore che volevo utilizzare, confezionandole semplicemente della carta da forno. Un suggerimento: il foro di uscita deve essere piccolo altrimenti è difficile dosare la quantità di glassa.

Una volta terminato il decoro lasciate asciugare per almeno 20 minuti. Utilizzate dei nastrini per appendere i vostri biscottini e Buon Natale!



 

TRANCI DI SALMONE CON SALSA ALLO ZAFFERANO E RISO BASMATI

Questo week end ho deciso di preparare il salmone che tra l'altro è uno dei miei pesci preferiti. Volevo prepararlo in maniera un po' differente dal solito, non semplicemente al forno con un po' di sesamo come faccio di solito. Ho trovato una bella ricetta sul web per preparare una delicatissima salsa allo zafferano. Da qui l'idea di preparare questo salmone al forno arricchito dalla salsa allo zafferano e accompagnato dal riso basmati. Ecco quindi un semplice secondo che si trasforma con poco e in poco tempo in un piatto unico.

Ecco gli ingredienti per 2 persone:

•  2 tranci di salmone puliti (anche surgelati vanno bene);
• mezza cipolla bianca;
• 1 bustina di zafferano;
• 225 ml di latte;
• 125 ml di vino bianco secco;
• 120 grammi di riso basmati;
• sale;
• olio Evo

Preriscaldate il forno a 180 gradi e cuocete il salmone per circa 15/20 minuti. Il tempo di cottura indicato è ideale se il salmone è congelato.

Nel frattempo dedicatevi alla preparazione del riso basmati. Prendete una casseruola di acciaio con il fondo spesso e riempitela con una quantità di acqua pari al doppio del peso del riso (in questo caso 240 grammi) portandola ad ebollizione. Sciacquate sotto l'acqua corrente il riso basmati per un paio di minuti e versatelo nella casseruola, fate riprendere l'ebollizione, abbassate il fuoco e lasciate cuocere fintanto che il riso non avrà assorbito tutta l'acqua. Spegnete il fuoco, fate riposare il riso per qualche minuto, poi adagiatelo su un piatto e sgranatelo con una forchetta.

Ora dedicatevi alla preparazione della salsa allo zafferano. Affettate finemente la cipolla e fatela appassire dolcemente in un paio di cucchiai di olio. Sfumate con il vino bianco, salate e aggiungete lo zafferano. Ora unite a filo il latte mescolando con una frusta per circa 5/6 minuti a fuoco dolce. Se la salsa non si rapprende potete unire un cucchiaio di farina.

Disponete il riso su un piatto di portata magari utilizzando un coppapasta, disponete il trancio di salmone e guarnitelo a piacimento con la salsa allo zafferano.

Buon appetito!

MINI CAKE YOGURT E LAMPONI

La proposta di oggi sono i mini cake allo yogurt e lamponi. Queste tortine sono leggere, sane, contengono farina integrale e zucchero di canna. Non sono particolarmente dolci ed esaltano il gusto del lampone. Ideali per colazione o per merenda sono velocissimi da preparare. Se volete ottenere un mini cake dal sapore più dolce vi consiglio di sostituire lo zucchero di canna con quello bianco.

Ecco cosa vi serve per realizzare 12 mini cake:

• 100 grammi di farina 00;
• 50 grammi di farina integrale;
• 3 cucchiai di zucchero di canna;
• 2 uova;
• 250 grammi di yogurt alla vaniglia;
• 1 vaschetta di lamponi;
• 1/2 bustina di lievito in polvere per dolci;
• 3 cucchiai di olio di mais.

In una ciotola dalle sponde alte sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa. Incorporate poi lo yogurt, l'olio, le farine setacciate con il lievito e per ultimo i lamponi leggermente infarinati. Versate il composto in 10/12 stampini di silicone e infornate in forno statico preriscaldato a 180 gradi per circa 20 minuti.

 Buon appetito!

RISOTTO RADICCHIO E TALEGGIO

Amo cucinare il risotto. E' un piatto completo, che riscalda il cuore e riempe la pancia!
In queste giornate uggiose è proprio quello che ci vuole.
Oggi vi propongo il risotto radicchio e taleggio. Saporito, colorato e cremoso al punto giusto.

Ecco cosa vi serve per 4 persone:

• 320 grammi di riso Carnaroli;
• 2 ceppi di radicchio tardivo;
• 1 litro di brodo vegetale;
• 60 grammi di taleggio;
• 1/2 bicchiere di vino bianco;
• 1 cipolla;
• parmigiano reggiano;
• olio evo;
• sale;
• pepe.

Affettate finemente la cipolla e fatela imbiondire in due cucchiai di olio all'interno di una pentola capace. Versate il riso e fatelo tostare per 2 minuti mescolandolo in modo che non si attacchi al fondo. Sfumate quindi con il vino bianco e fate evaporare l'alcool. Unite il brodo caldo e mescolate.
A metà cottura unite il radicchio tagliato a listarelle, aggiungete altro brodo e proseguite mescolando. Quando il riso avrà raggiunto la giusta cottura spegnete e mantecate con il taleggio tagliato a cubetti e il parmigiano. Mescolate energicamente e a vostro piacere spolverate con del pepe.
Il vostro risotto è pronto per essere gustato!

Buon appetito! 

SPEZZATINO DI TACCHINO AL LIMONE

La ricetta di oggi è dedicata a tutti gli amanti del limone.
Lo spezzatino di tacchino al limone ha un gusto particolare, fresco, reso interessante dalle note acidule di questo prezioso agrume. E' facilissimo da preparare e la carne rimane tenerissima.

Ecco gli ingredienti per 4 persone:

• 800 grammi di tacchino tagliato a tocchetti;
• 1 limone grande non trattato;
• 1/2 bicchiere di vino bianco;
• Olio Evo;
• 2 cucchiai di mix di erbe provenzali;
• Aglio;
• Sale & pepe.

Mettete il tacchino in una ciotola, aggiungete due cucchiai di olio, del sale fino, un pizzico di pepe e due cucchiai di erbe provenzali. Massaggiate bene la carne in modo che assorba i vari ingredienti. Tagliate il limone a spicchi e mettete sul fuoco una casseruola con un cucchiaio di olio e 2 spicchi di aglio. Aggiungete il tacchino e gli spicchi di limone e irrorate con il vino bianco. Fate rosolare per almeno 45 minuti. Se necessario aggiungete un po' di acqua calda durante la cottura. Quando la carne e il limone saranno dorati spegnete il fuoco e servite lo spezzatino su un bel piatto di portata.

Buon appetito!
 

MUFFINS CON GOCCE DI CIOCCOLATO

Questa è una ricetta gettonatissima. Il fatto è che in poco tempo e senza difficoltà si ottengono i muffins, che diciamocelo, sono buoni in ogni momento della giornata. Sono perfetti per colazione, dopo il pasto, ma anche per accompagnare il tè del pomeriggio.

Io li cucino spesso e ottengo sempre ottimi riscontri da amici e parenti. La versione che vi propongo oggi è la più classica, ovvero quella con le gocce di cioccolato fondente.

Per realizzare 12 muffins vi serve:

• 250 grammi di farina 00;
• 1 uovo;
• 100 grammi di zucchero;
• 1 bustina di lievito in polvere;
• 1 pizzico di sale;
• 200 ml di latte parzialmente scremato;
• 100 grammi di burro fuso;
• 60 grammi di gocce di cioccolato.

Munitevi di due ciotole. Nella prima versate la farina setacciata e il lievito, lo zucchero, il pizzico di sale e mescolate. Nella seconda sbattete l'uovo con una frusta, unite il latte ed il burro fuso tiepido sempre mescolando. Ora incorporate l'impasto liquido alla farina e amalgamate bene il tutto. L'impasto finale dovrà risultare liscio, omogeneo e leggermente colloso. Unite quindi le gocce di cioccolato e mescolate.

Utilizzate i classici stampi in silicone e versate l'impasto. Non dovete riempire tutto lo stampino. Superate di poco la metà. In forno lieviteranno senza fuoriuscire dallo stampo. Dovranno cuocere a 180 gradi per circa 15/20 minuti. Controllate sempre perchè ogni forno cuoce in modo differente. Una volta cotti spegnete il forno e lasciate raffreddare per 5 minuti. Ora potete sfornarli. Serviteli a temperatura ambiente.

Se proprio siete golosi e volete regalare un tocco in più ai vostri dolcetti potete aggiungere un cucchiaino di nutella. Potrete fare questa operazione versando metà impasto nello stampino, successivamente il cucchiaino di nutella e per finire un altro strato di impasto. Vi assicuro che saranno dei muffins veramente strepitosi!

Buon appetito!

TARTE TATIN ALLE MELE

Questa è una delle mie torte preferite. Mi ricorda una mini vacanza in Alsazia dove ho assaggiato una fetta di questa torta deliziosa. Mangiata tiepida accompagnata da una pallina di gelato alla vaniglia non vi deluderà. Provatela. Ve ne innamorerete.

Per realizzare una torta per circa 8 persone dovrete procurarvi:

Per la pasta brisé:

• 200 grammi di farina 00;
• 100 grammi di burro;
• 70 ml di acqua ghiacciata.

Per la farcitura:

• 6 mele grosse;
• 200 grammi di zucchero;
• 70 grammi di burro;

Per prima cosa occupatevi della pasta brisé. Utilizzate un robot da cucina e impastate la farina insieme al burro freddo tagliato a pezzi grossolani. Otterete un composto sabbioso che verserete in una ciotola. Unite l'acqua ghiacciata e impastate rapidamente cercando di ottenere un composto liscio ed omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola alimentare e fatelo riposare in frigorifero per almeno 40 minuti.

Adesso lavate le mele, sbucciatele e dividete ciascuna in 4 spicchi. In una padella di proporzioni simili alla teglia che poi utilizzerete per cuocere la torta in forno, adagiate 3/4 del burro a fiocchetti. Aggiungete un primo strato di spicchi di mela rivolti verso l'alto cospargendole con metà dello zucchero e un secondo strato con gli spicchi rivolti verso il basso coprendo tutti gli spazi vuoti e spolverizzando poi con lo zucchero rimasto. Fate cuocere a fuoco vivo fino a quando le mele risulteranno ammorbidite e avranno raggiunto un colore dorato. Lo zucchero risulterà caramellato.

Con una pinza trasferite le mele su una teglia da forno (24 cm di diametro) sulla quale avrete distribuito il burro a fiocchetti messo da parte in precedenza. Le mele dovranno essere disposte nello stesso modo in cui le avete disposte in padella precedentemente.

Coprite con la pasta brisé che avrete steso a disco, girando i borsi verso le mele e creando così una sorta di contenitore.

Fate cuocere in forno preriscaldato a 220 gradi per 15 minuti, poi abbassate a 180 gradi e fate cuocere per ulteriori 15 minuti.
A cottura ultimata rovesciate la torta su un piatto piano e fate intiepidire prima di servire il dolce ai vostri commensali.

Buon appetito!
 

Gnocchetti sardi con rana pescatrice e gamberi

Oggi vi propongo una ricetta originale per un primo gustoso e dal profumo esotico. Ecco per voi gli gnocchetti sardi con sugo di rana pescatrice e gamberi. Questa pasta, leggermente risottata, lascerà i vostri ospiti soddisfatti. Di facile realizzazione ha quel tocco di originalità che non guasta. Io la trovo adorabile e assolutamente alla portata di tutti.

Ecco gli ingredienti per 4 persone:

• 380 grammi di gnocchetti sardi o malloreddus;
• 16 gamberi o mazzancolle sgusciati;
• 500 grammi di rana pescatrice;
• 2 cucchiai di curry;
• 1 scalogno medio;
• vino bianco;
• olio evo;
• semi di sesamo neri;
• sale & pepe bianco.

 
Tagliate finemente lo scalogno e fatelo imbiondire leggermente in una padella con due cucchiai di olio extravergine. Aggiungete la rana pescatrice tagliata a cubetti e fatela cuocere per qualche minuto. Sfumate con del vino bianco e lasciate evaporare l'alcool, quindi salate, pepate e aggiungete un cucchiaio di curry. Nel frattempo cuocete la pasta in abbondate acqua salata. Scolatela un paio di minuti prima che abbia raggiunto la giusta cottura tenendo da parte un paio di mestoli di acqua.

Unite la pasta e l'acqua di cottura alla rana pescatrice e mescolate bene affinché si amalgami con gli altri ingredienti. Aggiungete un cucchiaio di curry e i gamberi sgusciati e spolverate il tutto con una manciata di semi di sesamo neri.

Dopo un paio di minuti la pasta sarà pronta per essere portata in tavola!

Buon appetito!


 

POLLO ALLA CREOLA

Durante le vacanze appena trascorse ho acquistato un sacchettino di spezie cajun. Queste spezie sono davvero una miscela esplosiva di gusto e hanno un gran carattere. Così, anche una carne delicata come il pollo si arricchisce di note etniche, evoca paesi lontani e racconta di storie e di tradizioni secolari. Ecco allora la ricetta per preparare il pollo alla creola. Il mix cajun può essere acquistato con facilità soprattutto nelle bancarelle delle sagre, ma può anche essere preparato a casa. Sulla mia pagina Facebook trovate gli ingredienti e le dosi (quando passate sulla pagina mettete un like ;) mi raccomando).

Passiamo ora agli ingredienti per 4 persone:

• 1 kg e 1/2 di pollo già pulito e diviso in parti;
• 2 cucchiai di spezie cajun;
• 2 cucchiaini di paprika dolce;
• 250 gr di farina 00;
• 240 gr di yogurt greco;
• 1 costa di sedano;
• 1 cipolla bianca;
• 1 peperone verde;
• 1 peperone rosso;
• 2 peperoncini rossi freschi;
• 1 dado vegetale;
• 2 noci di burro;
• olio evo.

Per prima cosa impanate il pollo in un mix preparato con farina, due cucchiai di spezie cajun e due cucchiaini di paprika dolce. Fatelo friggere in olio evo in una padella con la base larga per alcuni minuti, girandolo almeno una volta, affinchè risulti dorato e croccante. Fatelo poi sgocciolare ed asciugare su un piatto rivestito di carta assorbente. Affettate i peperoni, la cipolla ed il sedano, uniteli al peperoncino fresco e passateli a fuoco vivace nella stessa padella in cui avete cotto il pollo in precedenza. Scaldate il forno a 180 gradi, conservate il mix utilizzato per la panatura ed il fondo di cottura delle verdure. In una pirofila disponete le verdure rosolate sulle quali adagerete il pollo e bagnate con circa 250 ml di acqua. Coprite il tutto ed infornate per 40 minuti. Trascorso il tempo indicato unite lo yogurt, un dado vegetale e infornate per altri 20 minuti.

Poco prima di sfornare il pollo, preparate una salsina con tre cucchiai del mix di farina e spezie e le due noci di burro. Stemperate con il fondo di cottura delle verdure scaldando la salsa a fuoco lento.

Servite il pollo accompagnandolo con del riso oppure con delle pannocchie e buon appetito!

TORTA SOFFICE ALLO YOGURT

Ci sono giorni in cui sia ha voglia di cose semplici, di cucinare piatti che ricordano l'infanzia o semplicemente che fanno parte della nostra tradizione. I dolci da colazione fanno parte di questi. Ecco allora la ricetta della torta soffice allo yogurt. Buona, nutriente e morbida. Adatta a tutta la famiglia e facilissima da preparare.
Questa torta si conserva anche per una settimana se riposta in una tortiera con chiusura ermetica.

Ecco gli ingredienti per una teglia del diametro di 24 cm:

• 375 grammi di farina 00;
• 1 vasetto di yogurt bianco intero;
• 250 grammi di zucchero;
• 3 uova;
• 60 ml di olio di semi;
• 1/2 bustina di lievito in polvere per dolci;
• 1 pizzico di sale fino;
• zucchero a velo.

Separate i tuorli dagli albumi e montateli con una frusta a mano insieme allo zucchero ottenendo una crema spumosa. Unite la farina setacciata, il lievito e mescolate con continuità per evitare la formazione di grumi. Versate l'olio a filo e lo yogurt. Mescolate fino a quando non avrete ottenuto un composto liscio e omogeneo.

Montate  a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale fino e incorporateli al composto mescolando dal basso verso l'alto per non smontarli.

Foderate la teglia con della carta da forno e versate il composto. Cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30/35 minuti. Per verificare la giusta cottura utilizzate uno stuzzicadenti.

Sfornate la torta e lasciatela raffreddare, sformatela e adagiatela su un piatto piano. Cospargetela con abbondante zucchero a velo e buon appetito!

INSALATA GARIBALDINA

Oggi vi parlo di una ricettina che ho rubato a mia mamma. Ideale per il periodo estivo, fresca, veloce da preparare e con quel pizzico di originalità che non guasta. Sto parlando dell'insalata garibaldina.
Questa insalata può essere preparata come piatto unico, come antipasto/appetizer oppure per sostituire la seconda portata. Per questo motivo non troverete indicate le quantità dei singoli ingredienti che potrete decidere a piacemento a seconda del vostro gusto e dell'utilizzo che intendete farne.

Ecco cosa vi serve:

• insalata tipo lattughino;
• gamberetti piccoli sgusciati;
• pecorino tosco emiliano;
• melone;
• sale;
• olio;
• pepe.

Mondate l'insalata, asciugatela e mettetela in un contenitore.
Sbollentate i gamberetti in acqua leggermente salata e fateli raffreddare. Tagliate il melone e il pecorino a cubetti.
Unite tutti gli ingredienti e condite con olio, sale e pepe.

La vostra insalata è pronta.
Buon appetito!

COUS COUS ZUCCHINE E SALMONE

Benritrovati cari followers! Rientro oggi al lavoro dopo due settimane. E così, a circa un mese di distanza dall'ultimo post, ho deciso di condividere con voi questa nuova ricetta. Sto parlando del cous cous con salmone e zucchine. Questo è decisamente un piatto leggero dal gusto molto delicato. Il mio bimbo lo ha apprezzato moltissimo. Potete servirlo come piatto unico oppure anche come portata durante un' apericena.

Ecco gli ingredienti per 4 persone:

• 250 grammi di cous cous precotto;
• 270 ml di acqua;
• sale;
• olio evo;
• 3 zucchine grandi;
• 1 spicchio di aglio;
• due tranci di salmone fresco spinato.

 
Lavate e tagliate le zucchine a rondelle abbastanza sottili. Fatele saltare in padella con un filo d'olio, una presa di sale e uno spicchio di aglio fino a che non saranno cotte. Eliminate l'aglio e lasciate riposare per qualche minuto a fuoco spento. Fate lessare il salmone. Una volta cotto tagliatelo a tocchetti e unitelo alle zucchine. Riaccendete il fuoco e fate saltare il tutto per un paio di minuti.

Preparate il cous cous portando l'acqua ad ebollizione, salatela e spegnete il fuoco. L'ideale è usare una padella capiente. Una volta spento il fuoco versate il cous cous nell'acqua calda e coprite con un coperchio. Lasciate quindi riposare per 5 minuti.
Una volta trascorso il tempo indicato sgranatelo con un forchetta aiutandovi con un cucchiaio di olio.

Trasferite il cous cous ben sgranato in una ciotola e unitevi le zucchine e il salmone. Potete decidere di servire il piatto sia freddo che leggeremente tiepido. Vi consiglio la seconda scelta.

Buon appetito!

CUORI DI NASELLO IN PEPERONATA

Cari lettori anche questa volta vi propongo una ricetta facile per insaporire il pesce. Anche se questa estate non passerà alla storia per le caldi temperature è bello pensare ai tipici profumi e sapori di questa stagione. Basilico, pomodori e peperoni la fanno da padroni e aiutano a rendere gustoso e saporito questo piatto.
Il nasello fa bene, è un pesce magro e molto digeribile. E' necessario però trovare il modo di renderlo originale e più invitante. Nasce così il nasello in peperonata.

Ecco gli ingredienti per 4 persone:

• 600 grammi di cuori di nasello surgelati;
• 1 peperone grande rosso;
• 1 peperone grande giallo;
• 1 peperone grande verde;
• 1 confenzione di polpa di pomodoro;
• 1 cipolla bianca;
• basilico fresco;
• sale;
• olio evo.

Per prima cosa occupatevi dei peperoni. Lavateli sotto l'acqua, tagliateli a striscioline e privateli delle parti dure e dei semi. Trasferiteli in una casseruola dove avrete scaldato due cucchiai di olio e fateli cuocere lentamente. Aggiungete la cipolla tagliata ad anelli e una manciata di foglie di basilico. Aggiungete quindi la polpa di pomodoro e un pizzico di sale e procedete nella cottura. Se il sugo tende a restringersi aggiungete mezzo bicchiere di acqua calda. Quando i peperoni avranno raggiunto il giusto grado di morbidezza spegnete il fuoco e lasciate riposare. In un padella fate cuocere i cuori di nasello in due cucchiai di olio. A metà cottura trasferite la salsa di peperoni nella padella e fate insaporire bene il pesce per almeno 10 minuti.
Trasferite quindi il nasello su un piatto da portata e decorate con basilico fresco.

Buon appetito!

PAVLOVA

Ci sono dolci e dolci. Della differenza te ne accorgi solamente durante la preparazione. Preparare la pavlova è stata un'esperienza quasi surreale. Non chiedetemi il perchè, ma riuscire ad ottenere una meringa quasi perfetta al primo tentativo è stata una gran bella soddisfazione.

Voi avete mai provato a prepararla? Se no potete lanciarvi nella realizzazione di questo dolce, tanto buono quanto bello da vedere. Quasi un peccato mangiarlo...

Ecco gli ingredienti per realizzare questo golosissimo dolce:

• 6 uova;
• 280 grammi di zucchero;
• 15 grammi di maizena;
• 1 pizzico di sale;
• 1 cucchiaino di aceto di mele;
• 2 grammi di cremor tartaro;
• estratto di vaniglia;
• 300 ml di panna fresca liquida;
• frutta fresca a piacere (nel mio caso kiwi, lamponi, more, mirtilli e fragole).

Il primo step per la realizzazione di questa torta è preparare la meringa.
Rompete le uova e dividete i tuorli dagli albumi. Utilizzando uno sbattitore elettrico montate gli albumi con un pizzico di sale, il cremor tartaro e la vaniglia. In una ciotola mescolate la maizena con 250 grammi di zucchero e uniteli poco per volta nello sbattitore insieme agli albumi affinchè tutti gli ingredienti si amalgamino.
Preriscaldate il forno statico a 250 gradi. Nel frattempo unite l'aceto al composto e continuate a lavorarlo con lo sbattitore fino ad ottenere un composto bianco, compatto e lucido.

Adagiate un foglio di carta da forno su una teglia rettangolare e versateci il composto ottenuto. Dovrà avere la forma di un cestino con i bordi leggermente più alti. Abbassate la temperatura del forno a 120 gradi e infornate per circa 1 ora e mezza.
Una volta trascorso il tempo di cottura, spegnete il forno e aprite lo sportello facendo raffreddare la meringa. Poi sfornatela e adagiatela su un piatto da portata.

Montate la panna aggiungendo lentamente lo zucchero avanzato. Disponete quindi la panna all'interno della meringa e decorate con frutta fresca a piacere.

Buon appetito!

PENNE SALSICCIA E FUNGHI

Domenica scorsa, complice il week end trascorso in montagna, ho preparato un piatto davvero gustoso. I miei commensali lo hanno apprezzato perchè in fondo non è un piatto complesso e solitamente accontenta tutti i palati. Sto parlando delle pennette salsiccia e funghi. Il vero segreto per la buona riuscita di questo primo è racchiuso nella salsiccia. Se ne trovate una di buona qualità non avrete bisogno di ulteriori accorgimenti. Per i funghi potete scegliere la varietà che preferite. Io avevo in casa dei funghi champignon.

Ecco gli ingredienti per 4 persone:

• 350 grammi di penne rigate;
• 200 grammi di salsiccia;
• 250 grammi di funghi champignon;
• 1 confenzione di polpa di pomodoro;
• 1 spicchio di aglio;
• prezzemolo fresco;
• Olio evo;
• sale e pepe qb.

Per prima cosa mondate i funghi, tagliateli a fettine e fateli rosolare in una padella, con un spicchio d'aglio e due cucchiai di olio di oliva.
Quando i funghi saranno cotti aggiungete la salsiccia, già privata del suo budello e tagliata a tocchetti.
Dopo qualche minuto aggiungete la polpa di pomodoro e lasciate cuocere a fuoco dolce. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. A cottura ultimata scolatela e fatela mantencare nel sugo. Aggiungete una manciata di prezzemolo fresco tritato e spolverate con il pepe.

Buon appetito!

HUGO

Dopo una breve assenza rieccomi a scrivere una ricetta per voi. Questa volta ho deciso di proporvi una ricetta di un cocktail che si chiama Hugo.
L'ho assaggiato per la prima volta l'anno scorso, durante un periodo di vacanze sull'alto lago di Garda e mi è subito piaciuto. Beverino, dolce, ma non troppo e soprattutto un po' diverso da tutti gli altri cocktail. Direi che è ideale per un aperitivo da portare in tavola nelle serate estive.

La ricetta originaria è di un barman italiano, è molto diffuso in Alto Adige e in Trentino e potete spesso trovarlo anche in Germania. L'ingrediente che fa la differenza per la preparazione di questo cocktail è lo sciroppo di fiori di sambuco. Potete reperirlo facilmente nelle erboristerie oppure presso negozi di prodotti biologici.
Provatelo e fatemi sapere se vi piace!

Ecco gli ingredienti:

• 6 cl di prosecco;
• foglie di menta;
• 6 cl di acqua gasata o soda;
• 3 cl di sciroppo di fiori di sambuco;
• qualche cubetto di ghiaccio.

Prendete un bicchiere balloon e mettete qualche fogliolina di menta e lo sciroppo di fiori di sambuco.
Aggiungete tutti gli altri ingredienti e per ultimo un paio di cubetti di ghiaccio. Mescolate e servite freddo. Ideale è accompagnare lo Hugo con qualche stuzzichino leggero.
Per regolare la gradazione alcoolica diminuite o aumentate la quantità di acqua gasata o di soda.

Buon aperitivo!

ZUCCHINE TONDE RIPIENE

Io amo le zucchine. Le utilizzerei sempre. In primavera poi trovo spesso quelle tonde.
Così questo week end ho deciso di cucinarle in maniera un po' diversa. E allora ecco le mie zucchine tonde ripiene.
Si presentano benissimo e si possono proporre anche come piatto unico. Questa è la versione che ho preparato con gli ingredienti che avevo in casa. Voi potete però dare libero spazio alla vostra fantasia e modificare la ricetta con tutto ciò che volete, anche secondo i vostri gusti.

Questi gli ingredienti per 4 persone:

• 4 zucchine tonde;
• 250 grammi di macinato di manzo;
• 1 uovo;
• 3 cucchiai di ricotta salata grattuggiata;
• 50 grammi di mozzarella per pizza;
• sale & pepe;
• olio evo.

Fate sbollentare le zucchine in una pentola dalle sponde alte per almeno 15 minuti.
Scolatele e fatele raffreddare. Nel frattempo cuocete il macinato di manzo con un cucchiaio di olio, sale e pepe a piacimento. Spegnete e fate raffreddare.

Prendete le zucchine, tagliate la parte alta del picciolo e conservatela. Scavate la polpa con un cucchiaino facendo attenzione a non rompere la buccia esterna. Conservate circa 1/3 della polpa e mixatela insieme all'uovo, il macinato di manzo e la ricotta salata. Versate il composto all'interno delle vostre zucchine che avrete precedentemente salato, completate con della mozzarella da pizza tagliata a cubetti e richiudetele .

Infornatele a 190 gradi per 45 minuti avendo cura di disporle in una teglia unta con dell'olio extravergine.

Buon appetito!

TORTA MARGHERITA VARIEGATA AL CIOCCOLATO

Trovo che prepare gli impasti delle torte con robot e planetarie non ci consenta di provare la vera emozione di mettere le mani in pasta. E' quello che ho provato questa mattina mentre preparavo la mia torta margherita variegata al cioccolato. Lavorare con le mani nude gli impasti dolci è una delle cose più rilassanti e antistress che io conosca. Mescolare il burro con lo zucchero, amalgamare con la spatola il cioccolato, utilizzare la frusta a mano. Sono queste le cose che trasformano un dolce in qualcosa di magico. Sono queste le cose che ci riportano alla bellezza e alla semplicità del cucinare per gli altri.

Per realizzare una torta del diametro di 24 cm sono necessari:

• 200 grammi di farina 00;
• 150 grammi di burro;
• 180 grammi di zucchero;
• 130 grammi di cioccolato fondente;
• 150 grammi di fecola di patate;
• 1 bustina di vanillina;
• 1 bustina di lievito in polvere per dolci;
• 100 ml di latte;
• 4 uova;
• zucchero a velo;
• un pizzico di sale.

In una ciotola versate il burro morbido e unitelo allo zucchero. Lavorate con le mani fino ad ottenere un composto abbastanza omogeneo. Unite le uova, un pizzico di sale e la vanillina e mescolate con una frusta.
Nel frattempo fate sciogliere il cioccolato in un pentolino antiaderente e fatelo raffreddare.
Ritornate al vostro impasto e unite la farina setacciata, il lievito, la fecola di patate e mescolate unendo a filo il latte.
Una volta ottenuto un composto liscio unite il cioccolato fuso e mescolate senza almagamare troppo. Dovrete ottenere un composto variegato e non troppo uniforme.

Ungete la teglia con un po' di burro e spolverate con una manciata di farina.
Fate cuocere a 180 gradi in forno preriscaldato per 30 minuti. Sfornate e fate raffreddare. Trasferite il dolce su un piatto piano e se vi va spolverate con lo zucchero a velo.

Buon appetito!

SPAGHETTI VONGOLE, MAZZANCOLLE E POMODORINI

Che ne dite di un bel piatto di spaghetti con vongole, mazzancolle e pomodorini? Si avvicina il caldo e la voglia dei sapori di mare aumenta giorno dopo giorno.
Questo primo, di facile realizzazione, vi farà fare una bella figura anche avendo poco tempo a disposizione per prepararlo.

Ecco gli ingredienti per 4 persone:

• 400 grammi di spaghetti o linguine;
• 1 kg di vongole con il guscio già pulite;
• 12 mazzancolle;
• 10 pomodorini piccadilly;
• prezzemolo fresco;
• mezzo bicchiere di vino bianco;
• 2 spicchi di aglio;
• peperoncino fresco o in polvere;
• olio Evo;
• sale.

Sciacquate bene le vongole sotto l'acqua fresca e lasciatele a mollo per qualche minuto anche se sono già pulite. Nel frattempo in una padella capace fate scaldare 2 cucchiai di olio dove farete soffriggere due spicchi di aglio. Aggiungete le vongole e dopo un paio di minuti il vino bianco e il peperoncino.
Sulle quantità di quest'ultimo vi lascio libera scelta a seconda del vostro gusto. Coprite con un coperchio e attendete che le vostre vostre vongole si aprano.

Nel frattempo mettete a bollire l'acqua per la cottura della pasta. Tagliate a spicchi i pomodorini e uniteli alle vongole. Pochi minuti prima di scolare gli spaghetti unite le mazzancolle sgusciate alle vongole. Versate gli spaghetti al dente nella padella insieme al pesce, amalgamate bene la pasta con il sugo e spolverate con prezzemolo fresco tritato.

Buon appetito!

BRANZINO GRATINATO AL PROFUMO DI ERBE PROVENZALI

Ecco una ricetta facile e veloce. Di quelle pensate all'ultimo minuto. Oggi vi propongo il branzino gratinato impreziosito da un trito di erbe provenzali.
Ieri avevo 4 filettini di branzino e volevo portarli in tavola in poco tempo senza rinunciare al gusto.
Nella mia credenza ho un barattolo di erbe acquistate in Provenza. Quegli odori mi ricordano le giornate assolate passate in Francia. Sappiate che oggi si possono acquistare tranquillamente nei nostri supermercati. Solitamente il trito è composto da timo, rosmarino, salvia, maggiorana, basilico, finocchio e menta. Se non riuscite a procurarvele potete sostituire con un trito fai da te composto da timo, rosmarino e salvia.

Ecco gli ingredienti:

• 4 filetti di branzino (circa 350 grammi);
• pangrattato;
• erbe provenzali;
• olio evo;
• 1 limone;
• sale.

Prendete una teglia da forno e ungetela con un paio di cucchiai di olio.
Nel frattempo preriscaldate il forno a 180 gradi.

Disponete i filetti di branzino sulla teglia e spennellateli con un po' d'olio, ricopriteli con il pangrattato, le erbe provenzali, il succo di un limone e salate.
Cuocete in forno per almeno 20 minuti.

Buon appetito!

PAN TOMATE E SANGRIA

Vi avevo già parlato della mia cena spagnola dove avevo portato in tavola una teglia di paella cotta nel forno. Sempre per quella cena, avevo deciso di aprire le danze con un appetizer tutto spagnolo: il pan tomate accompagnato da un generoso bicchiere di sangria.

Di semplice e veloce realizzazione  questo appetizer ben si addice alla stagione estiva ed è ideale anche per aperitivi all'aperto e in compagnia.

Gli ingredienti riportati sono per 4 persone.

Per il pan tomate:

• 4 fette di pane tipo pugliese;
• 1 pomodoro grande rosso e sugoso;
• olio evo;
• sale.

Per una caraffa da circa un litro di sangria:

• 1 bottiglia di vino rosso corposo e ad alta gradazione alcoolica tipo Cannonau o Nero d'Avola;
• 3 pesche gialle o 3 mele golden;
• mezzo limone;
• 1 arancia;
• 1 bicchierino di brandy;
• gassosa quanto basta;
• 1 stecca di cannella;
• 2/3 chiodi di garofano;
• 3 cucchiai di zucchero di canna.

Lavate e tagliate a cubetti le pesche o le mele a seconda della stagione. Tagliate a spicchi sottili il limone e l'arancia e versateli insieme alle pesche in una caraffa. Unite quindi lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano ed il brandy. Versate il vino e mescolate bene. Lasciate riposare in frigorifero per almeno 8 ore.
Al momento di servire, aggiungete la gassosa e del ghiaccio. 

Ora potete occuparvi del pan tomate. Tagliate il pane a fette, sfregate energicamente il pomodoro in modo che impregni bene il pane con il suo succo. Salate e versate un filo d'olio.

Portate in tavola e buon appetito!